Strati di storia e tre epoche nella casa tra gli agrumi


LA VILLA OTTOCENTESCA – Nel mezzo di un rigoglioso agrumeto, nell’area industriale del Casertano una villa ottocentesca con richiami anche più antichi si erge ancora in condizioni dignitose. Sulla facciata esterna, porte e finestre sono decorate da cornici lineari o a timpano. Il resto è piuttosto sobrio e semplice, ma la cappella privata al piano terra lascia supporre un’origine nobiliare della dimora. La piccola cappella è ormai del tutto spoglia: si nota una volta ad arco ribassato con unghie laterali, mentre sulla parete dell’altare sopravvivono paraste rudentate con capitello composito.

 

DUE DERIVE – Eravamo capitati nel giardino di questa villa ottocentesca già nell’agosto del 2019, ma l’apparizione non proprio amichevole di cani randagi, sommata ad alcuni rumori dai piani superiori, ci aveva fatto desistere nel dubbio che qualcuno abitasse abusivamente la casa. Al secondo passaggio non c’era traccia di esseri viventi, dunque ci siamo accostati senza esitazioni e abbiamo trovato la porta aperta.

TRACCE DI PRIMO NOVECENTO – La ripida e angusta scala d’ingresso porta direttamente al piano superiore, dove si trovano le stanze abitabili. Sulla destra, la cucina conserva ancora alcune stoviglie: due tazzine da caffè resistono intatte sul pavimento; un vecchissimo barattolo del sale è poggiato sul lavabo. Accanto, il dispenser di sapone e sabbia dev’essere molto antico: prima dell’introduzione dei detergenti sintetici, fino ai primi decenni del Novecento, per lavare piatti e posate, non di rado si ricorreva alla sabbia per il suo potere abrasivo.

 

STORIE DI MEZZO SECOLO FA – Anche le camere da letto conservano un indizio cronologico, ma in tal caso meno antico: le pareti sono tappezzate di giornali (che fungevano da base per i parati) e i più recenti riportano l’anno 1968, certificando che in quegli anni la villa era ancora abitata. Mentre la luce attraverso le persiane gioca con le righe stampate dei quotidiani, curiosare tra le notizie del tempo è irresistibile. Tra annunci immobiliari e avvenimenti sportivi, si legge: “La studentessa confessa di essere l’unica responsabile del delitto”. Sugli altri fogli di giornale salta agli occhi la notizia: “La polizia costringe gli studenti a lasciare il Politecnico di Varsavia”, o ancora: “Le primarie nell’Oregon, test decisivo per Kennedy” (a questo link altre pagine dei quotidiani).

 

Da vedere in questa splendida villa restano il bagno malmesso, la vecchia soffitta e il terrazzo inondato di luce (qui alcune foto), prima di tornar giù e lasciarsi alle spalle l’esperienza di un triplice viaggio nel passato: una dimora dell’Ottocento, che conserva pezzi di primo Novecento, e allo stesso tempo racconta storie e notizie della seconda parte del secolo scorso.


Tipologia: villa ottocentesca
Stato: abbandonata
Zona: Casertano
Accesso: libero
Dintorni: area industriale
Aggiornamento: novembre 2021

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