Un convento del XIII secolo e la storia del miracolo di un Santo


Sulle morbide linee di una collina verde e panoramica riposa un convento dalla storia molto antica. La sua costruzione risale al 1222 e si narra che sia avvenuta per diretta volontà di San Francesco, che non si limitò a far edificare il luogo di culto: con un prodigioso miracolo avrebbe fatto in modo che una sorgente sotterranea lasciasse sgorgare la sua acqua per i frati a lui devoti. La leggenda vuole che il Santo abbia spostato un masso con l’imposizione di sole tre dita, le cui impronte sono ancora scolpite nella roccia.

 

Poco altro si sa del convento al di là di questa storia. Una scossa sismica danneggiò l’edificio nel XVI secolo, pertanto la struttura oggi visibile dovrebbe essere l’esito di successive ristrutturazioni. La pianta è rettangolare e la divisione degli spazi interni conserva la disposizione delle celle dei monaci.  Già i giardini circostanti, adornati di statue e manufatti piuttosto recenti, rivelano un riutilizzo dell’edificio in tempi non troppo lontani, prima del definitivo abbandono.

Una visita all’interno del convento conferma rapidamente la congettura: sparse in giro ci sono tracce di materiale agricolo e diverse stanze più ampie tradiscono un riutilizzo con funzione di deposito o sala-macchine. Gli strumenti e i macchinari rinvenuti sembrano risalire a mezzo secolo fa.

 

Nonostante i danni e l’usura del tempo, alcuni soffitti presentano ancora affreschi, che appaiono però piuttosto sobri, se non modesti. Le stanze più anguste conservano utensili d’uso comune e quotidiano. In una di esse pende un’insolita mensola fatta di cilindri lignei, su cui sono disposti diversi oggetti in modo piuttosto strano.

 

Pur senza assistere ad alcun evento miracoloso né percepire un’atmosfera sacrale, decisamente offuscata dalla rifunzionalizzazione dell’edificio a scopi agricoli, abbiamo apprezzato la visita del convento, se non altro per il panorama di cui si gode da questa tranquilla collina.


Categoria: edifici fantasma
Tipologia: convento
Stato: in fase di degrado
Raggiungibilità: in auto
Accessibilità: libero accesso
Dintorni: verde e campagne
Durata: 30-60 minuti
Aggiornamento: giugno 2019

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